RELAZIONE ANNUALE SINTETICA e BILANCIO 2024 – PREVISIONI 2025
Soci iscritti nel 2025: 51 di cui medici 38 (in prevalenza pediatri), infermieri 4, fisioterapisti 3, biologi 1, farmacisti 1, sostenitori 4.
Le iniziative che ci hanno visto impegnati si sono rivolte principalmente al consolidamento del progetto Boane in Mozambico, ma abbiamo anche preso in considerazione la possibilità di aprirci a nuove esperienze in Africa con 2 missioni esplorative rispettivamente in Uganda ed in Costa d’Avorio.
Il 2024 è stato un anno devastato da guerre sparse nel mondo e purtroppo – nonostante i ripetuti appelli alla Pace dl Papa Francesco e di tante associazioni umanitarie – anche in questo inizio del 2025 vediamo proseguire immagini di distruzioni e morti… i telegiornali non ne parlano, ma anche in Mozambico è scoppiata una guerra civile, che dopo una fase di scontri armati fra governo e fazioni rivoltose, sembra essersi risolta.
Nella nostra chat su WA abbiamo potuto condividere riflessioni e informazioni che ci hanno consentito di devolvere un nostro contributo economico ad un ospedale pediatrico di Kiev in Ucraina (ricorrendo alla onlus Ohmatdit – healthy childhood charitable foundation) e ad un’associazione veneta di volontariato (Fiori di Cactus OdV) che provvede all’accoglienza in Italia di minori palestinesi che hanno subito traumi o ferite di guerra. Sempre nell’ambito di donazioni abbiamo contribuito a sostenere le spese per un intervento cardiochirurgico ad Addis Abeba di un bambino etiope affetto da cardiopatia congenita (tetralogia di Fallot) seguito dall’Epiarchia di Emdibir in Etiopia.
Le missioni svolte nel 2024 sono state in totale 8 e vi hanno partecipato 17 volontari
Ecco nel dettaglio gli aspetti più significati delle nostre iniziative
MOZAMBICO
PROGETTO BOANE (Coordinatore Valeria Rossi): Nel mese di maggio 2024 è stato inaugurato ufficialmente Il “Centro de Saude Sao Lucas” gestito dai Frati Cappuccini del distretto di Boane, una cittadina di 100.000 abitanti a circa 60 Km da Maputo, capitale del Mozambico.
Il Centro di salute, alla cui realizzazione abbiamo contribuito attraverso la pianificazione degli ambienti e delle attrezzature, è un poliambulatorio con il compito di fornire assistenza pediatrica primaria alla popolazione del territorio circostante e fa parte di un progetto più grande dei Frati Cappuccini, che prevede un orfanotrofio, una fattoria didattica e un centro diurno di accoglienza e formazione per i ragazzi della zona, all’interno dei quali, noi saremo chiamati a fare formazione a più livelli, oltre a contribuire all’assistenza sanitaria attraverso la nostra consueta formula di “training on the job”. Il centro di salute è dotato di una sala di accoglienza, 2 ambulatori, una farmacia e locali per i volontari che vi soggiornano. Due nostri volontari sono stati invitati a partecipare all’inaugurazione, che ha visto coinvolti funzionari governativi, il Vescovo di Maputo, il Nunzio Apostolico per il Mozambico e vari rappresentanti di istituzioni locali, fra cui il sindaco di Boane ed il direttore sanitario dell’ospedale di Boane. E’ stata un’occasione per stringere rapporti di collaborazione e d’intesa con figure di riferimento per l’assistenza sanitaria territoriale, con altre associazioni italiane che hanno contribuito alla costruzione del dispensario e con il CUAMM che è presente a Maputo oltre che nel nord del Mozambico. Interessante la proposta del Sindaco di Boane di farci carico durante le nostre missioni di una supervisione delle condizioni igienico sanitarie dei bambini accolti nel campo profughi di Estevel dislocato nella periferia di Boane. Questo Centro accoglie sfollati da aree limitrofe colpite da alluvioni, da paesi vicini come il Malawi, dove è tuttora in atto una guerra civile e dal nord del Mozambico, dove non accennano a ridursi sommosse e atti terroristici. Il Nunzio Apostolico ci ha proposto di recarci anche nel centro diurno di accoglienza pediatrica vicino alla discarica di Hulene nella periferia di Maputo, noto come Centro Paraiso. In questo centro vengono ospitati i bambini delle donne che lavorano come raccoglitrici nella discarica, per sottrarli anche se parzialmente ai fumi e gli aerosol tossici della discarica stessa. Entrambe le proposte ci sono sembrate di particolare rilievo, pertanto durante le nostre missioni dedicheremo alcune giornate alla sorveglianza sanitaria dei bambini accolti sia nel centro profughi di Estevel che nel centro di assistenza diurno di Paraiso. Infine in collaborazione con la rete ospedaliera sono stati presi accordi per attivare consulenze pediatriche in alcuni orfanatrofi di Boane. Il nostro ruolo principale è comunque di organizzare l’assistenza sanitaria nel centro di salute: dopo la fase di consultazione sulla collocazione di ambienti e strumentazione, abbiamo provveduto ad assumere 2 infermiere ed un’inserviente, curandone la formazione per la prevenzione, diagnosi e trattamento delle più frequenti patologie pediatriche. All’interno del dispensario è presente una farmacia con farmaci essenziali di cui garantiamo un regolare rifornimento. In seguito ad accordi con la responsabile del l’Ospedale di Boane il centro di Salute è stato autorizzato a svolgere le vaccinazioni pediatriche, pertanto le infermiere assunte svolgeranno questa attività almeno una volta la settimana. Durante il 2024 le missioni da noi svolte sono state 5 e vi hanno partecipato 11 volontari. Per il 2025 – considerato che sono attualmente garantite le condizioni di sicurezza – riprenderemo le nostre missioni per consolidare il coordinamento dell’assistenza sanitaria nel Centro di salute e proseguire la formazione pediatrica al personale che vi opera. Affiancati dalle infermiere e con il supporto logistico dei Frati Cappuccini organizzeremo inoltre medical camp sul territorio nei 2 centri di accoglienza di Estevel e di Paraiso e presso alcuni orfanatrofi.
Di recente siamo stati contattati da un’associazione di volontariato (AUCI: associazione universitaria di cooperazione internazionale) che da anni opera in Mozambico nella città di Mafuiane, che pur appartenendo ad un altro distretto sanitario dista da Boane circa 20 Km. AUCI ha costruito un centro di salute a Mafuiane con caratteristiche molto simili a quello di Boane e con prevalente indirizzo all’assistenza sanitaria materno infantile. Non avendo a disposizione pediatri ci viene richiesta una collaborazione, pertanto valuteremo sul posto la possibilità di attivare un progetto condiviso con AUCI.
ETIOPIA
PROGETTO NEONATAL UNIT ATTAT e MALNUTRIZIONE CRONICA/DISABILTA’ HEALTH CENTERS GURAGE (Coordinatori Bruno Mordini e Cristina Mirabelli): nel corso del 2024 per motivi organizzativi non siamo riusciti a svolgere le consuete missioni operative in Etiopia, tuttavia abbiamo mantenuto attivi i nostri progetti con finanziamenti sia alla Neonatal Unit per la fornitura di farmaci e presidi sanitari, sia all’Epiarchia di Emdibir per lo stipendio di 2 health Officers che lavorano sul territorio e che hanno acquisito competenze specifiche per la gestione della malnutrizione infantile e l’individuazione di bambini affetti da paralisi cerebrale infantile . Con il supporto degli health Officers ci è stato possibile proseguire sul territorio la collaborazione con ANGELO IN AFRICA OdV e dare continuità al progetto “Prevenzione, diagnosi tempestiva e interventi riabilitativi precoci della paralisi celebrale infantile nel territorio dell’Epiarchia di Emdibir, Gurage, Etiopia“ per il quale abbiamo ricevuto un finanziamento della durata di 2 anni dalla FONDAZIONE MUSEKE. Per il 2025 abbiamo in programma almeno 2 missioni operative per mantenere la formazione sul campo delle infermiere della Neonatal Unit e per implementare le modalità di diagnosi precoce e trattamento della malnutrizione infantile e della disabilità nel territorio.
NUOVE INIZIATIVE
UGANDA La FONDAZIONE I CARE, con sede a Napoli, da circa 20 anni svolge un’attività di sostegno alla Congregazione delle Ancelle Eucaristiche di Melito (Napoli), che dal 1996 opera nel Villaggio di Mulagi, situato a circa 300 Km da Kampala, la capitale dell’Uganda. In questo villaggio sorge un Centro Residenziale in cui è operativo un Health Center per un bacino di utenza è di circa 70.000 persone. Nell’Health Center ci sono 2 ambulatori, stanze di degenza con 21 posti letto, sala operatoria con annessa sala parto, farmacia, laboratorio analisi. Nel corso del 2024 si è pensato di elaborare un progetto di collaborazione fra la nostra associazione e la fondazione I CARE con la finalità di svolgere formazione del personale sanitario locale in ambito pediatrico. Nel mese di luglio è stata svolta la prima missione esplorativa per gettare le basi ad una collaborazione futura. Il programma per il 2025 è quello di svolgere una seconda missione esplorativa per poi valutare se con le nostre risorse saremo in grado di rendere operativo un nuovo progetto.
COSTA D’AVORIO: L’Associazione UNA VOCE PER PADRE PIO (UVPPP) è una onlus che opera nei Paesi del Terzo Mondo con progetti di assistenza sanitaria umanitaria. Nel corso del 2024 abbiamo stretto contatti con il presidente di UVPPP per valutare un nostro contributo al progetto “ENFANTS PROTÉGÉS – BAMBINI PROTETTI” attualmente in atto in COSTA d’Avorio nel villaggio di Yaou situato nella periferia della città di Bonua. Il nostro apporto prevede la realizzazione di missioni umanitarie finalizzate a bilanci di salute e viste pediatriche a neonati, bambini e adolescenti ospitati nel Centro Medico sociale “LA PARADIS DE PADRE PIO” , ma anche nelle scuole e nei villaggi limitrofi ad esso afferenti. L’obiettivo che ci prefiggiamo è di supportare la crescita culturale del personale locale con interventi formativi “on the job” per il miglioramento continuo della qualità dei loro servizi, con particolare attenzione a condizioni di malnutrizione e sviluppo psicomotorio. A novembre si è svolta la nostra prima missione esplorativa e nel 2025 si prevede di svolgere una seconda missione esplorativa per valutare la concreta possibilità di una collaborazione a lungo termine.
BILANCIO CONSUNTIVO 2024:
Entrate 37.465,10 €
- 5 per mille anno 2023: 12.734 €;
- donazioni 22.696 €;
- utili assicurazione 454,66 €;
- quote associative 2040 €
uscite: 34.539,94 €
- progetto malnutrizione materno infantile Guraghe, Etiopia: 4.700 €
- progetto Neonatal Unit Attat, Etiopia: 5.000 €
- rimborso volontari in missione (soggiorno e visto): 10.525,83 €
- Assicurazione: 2.017,39 €;
- Organizzazione assemblea annuale: 2.188,70 €
- Materiale promozionale: 588,65 €
- Oneri bancari: 292 €;
- Licenze (Aruba, Piattaforma Zoom): 421,48 €
L’anno 2022 si è concluso con un bilancio positivo di € 2.952,16
complessivamente al 31.12.2024 sul c/c di Banca Etica registriamo un attivo di € 25.111
cui aggiungere altri 50.000 € in deposito
BILANCIO PREVENTIVO 2025:
- Spese di gestione 5.000 €
- Assicurazione Associazione 2.000 €
- Assicurazione integrativa 2.000 €
- Materiale divulgativo 2.000 €
- Rimborsi spese viaggi volontari in missione 15.000 €
- Finanziamento progetti: malnutrizione materno infantile nel Gurage, Etiopia 5.000 €; disabilità Gurage 5.000 € Neonatal Unit di Attat, Etiopia 5.000 €; Pannolini riutilizzabili 1.000 € Ristrutturazione Rooming-in di Attat 10.000 € Boane, Mozambico 8.000 €
totale preventivabile di spese € 60.000
OSSERVAZIONI CONCLUSIVE
Il 2025 coincide con i primi 20 anni di attività di CCWW. E’ un piccolo traguardo che siamo orgogliosi di aver raggiunto. Da un lato ci siamo guardati indietro ed abbiamo pensato ai successi ed alle delusioni che abbiamo dovuto affrontare, ma realisticamente ci siamo anche chiesti come proseguire il nostro cammino. Riguardando il nostro passato abbiamo pensato di raccogliere le testimonianze dei volontari durante le missioni, perché è sempre stata nostra consuetudine scrivere brevi relazioni sul lavoro svolto e soprattutto condividere con i soci le emozioni vissute. Ne è nato cosi un libro dal titolo: “2005-2025 …20 anni di attività di CCWW”.
Sfogliando le pagine di questo libro faremo un tuffo nel passato, ma siamo anche convinti che dalle esperienze vissute e condivise possiamo trarre l’entusiasmo per proseguire il nostro impegno di volontariato a favore di quei bambini che sono nati in condizioni disagiate. Lo sguardo al futuro ci porta a riflettere su come rinnovarci, su come rendere attrattiva la nostra associazione ai pediatri od infermieri pediatrici – giovani o meno giovani – per ampliare il nostro gruppo e affrontare nuove sfide, confidando sulla nostra formula di missioni brevi ma ripetute nel tempo presso centri in cui stabiliamo rapporti reciproci di fiducia e collaborazione e cercando di mantenere attivo lo spirito di cooperazione e integrazione del nostro gruppo.
Sin dai primi giorni dalla fondazione di CCWW ci siamo sforzati di dare continuità e consistenza al nostro motto: TEAM = TOGETHER EVERYONE ACHIEVE MORE
Il Presidente: Bruno Mordini