RELAZIONE ANNUALE SINTETICA E BILANCIO 2023 – PREVISIONI 2024

Soci iscritti nel 2024: 45 di cui medici (in prevalenza pediatri) 35, infermieri 3, fisioterapisti 1,biologi 1, farmacisti 1, sostenitori 4. Le nostre attività nel corso del 2023 sono state in Etiopia, In Mozambico ed in Andra Pradesh sia con missioni umanitarie che con finanziamenti ai progetti in atto. Le missioni sono state 6 e vi hanno partecipato 14 volontari per complessive 33 settimane. Come nostra consuetudine le spese dei viaggi sono state a carico dei volontari ed i rimborsi si sono limitati al visto di ingresso ed al contributo per i soggiorni nei singoli centri con cui cooperiamo.

Le risorse economiche si sono concentrate prevalentemente in Etiopia, dove 2 progetti (progetto Neonatal Unit Attat e Progetto Malnutrizione Materno Infantile Health centers Guraghe) sono operativi da alcuni anni e sono state utilizzate per sostenere la sezione neonatale dell’ospedale di Attat, e per proseguire la lotta contro la malnutrizione materno infantile nei 7 Health centers afferenti all’Epiarchia di Emdibir. Oltre alla raccolta fondi della “campagna avocado papaia e legumi”, fra le varie donazioni ricevute per questo progetto abbiamo potuto contare per il terzo anno consecutivo alla donazione dei “centesimi in busta paga dei lavoratori della Lamborghini” (circa 8.000 euro ogni anno).

Il progetto Allipalli, in Andra Pradesh, India, è proseguito con la finalità di fornire supporto sanitario ad un centro semiresidenziale che ospita bambini dei villaggi circostanti, mentre presso il centro di Care & Share ci siamo limitati a brevi visite per salutare operatori sanitari e bambini di nostra conoscenza.

Il progetto Boane in Mozambico è decollato nella sua fase organizzativa a fine 2023, pertanto i finanziamenti da parte nostra verranno erogati nel 2024. A questo proposito a Badia Polesine abbiamo presentato le attività della nostra associazione alla festa scolastica della “scuola Primo Levi” ed abbiamo ricevuto una donazione (circa 2000 euro) che ci consentirà di finanziare questa iniziativa.

La collaborazione con altre associazioni di volontariato, quali Medici dell’Alto Adige per il Mondo e Angelo in Africa si è consolidata per razionalizzare contributi economici e per coordinare interventi mirati. Con l’associazione NOVA (Nuovi Orizzonti per l’Adozione internazionale) che opera nella Repubblica Democratica del Congo pur non avendo svolto missioni operative, abbiamo condiviso un progetto di lotta alla malnutrizione e stiamo offrendo la nostra consulenza con un gruppo di lavoro.

Nel mese di giugno abbiamo partecipato ad un bando erogativo della fondazione Museke in ambito socio-sanitario da svolgere in un paese a ridotto reddito economico. Il progetto da noi proposto dal titolo: “Prevenzione, diagnosi tempestiva e interventi riabilitativi precoci della paralisi celebrale infantile nel territorio dell’Epiarchia di Emdibir, Gurage, Etiopia”è stato approvato, pertanto grazie al finanziamento ricevuto (7.500 euro) nei prossimi due anni saremo impegnati a realizzarlo.

Ecco un breve riassunto delle missioni svolte:

ANDRA PRADESH – INDIA

PROGETTO ALLIPALLI Le missioni svolte presso in centro semi residenziale per bambini dai 3 ai 18 anni gestito dai Missionari della Fede con sede ad Allipalli in Andra Pradesh sono state 2: la prima in gennaio e la seconda a dicembre. La nostra attività si è articolata in visite di screening ai bambini ospitati nel centro, in organizzazione delle prestazioni di prima assistenza presso l’ambulatorio pediatrico e in alcuni “medical camp” nei villaggi circostanti. Nella prima missione un contributo specialistico ci è stato fornito da Art Camplone, il nostro esperto in neurofisiologia residente negli Stati Uniti, che ha impostato un primo approccio ai bambini con disturbi del neurosviluppo. La situazione sanitaria è risultata nel complesso buona, grazie anche alla possibilità di inviare le patologie più rilevanti presso centri pediatrici di riferimento sia ad Eluru, capoluogo regionale, che in una vicina città.  Per il 2024 si riproporranno alcune missioni per proseguire la formazione del personale locale ai principali temi di prevenzione e primo intervento in caso di patologie acute. Anche i medical camp nei villaggi circostanti saranno mantenuti cercando comunque di individuare percorsi diagnostico terapeutici inseriti nella rete assistenziale già esistenti.

ETIOPIA

PROGETTO NEONATAL UNIT OSPEDALE DI ATTAT: le 3 missioni svolte sono state nel periodo autunnale con una pausa di circa 2 settimane l’una dall’altra. Le novità di quest’anno sono state la collaborazione con 2 associazioni italiane: Engera OdV ed Angelo in Africa OdV.Dal mese di agosto Francesco Silenzi, presidente di Engera e responsabile del Pronto Soccorso pediatrico del Meyer di Firenze, ha messo in atto un progetto di assistenza pediatrica presso l’ospedale di Attat: orientativamente per 1 anno 2 specializzandi in pediatria del Meyer di Firenze si alterneranno con turni di 3 mesi e si dedicheranno all’assistenza presso il reparto di pediatria, affiancando un medico etiope. Nei periodi in cui siamo stati presenti contemporaneamente l’integrazione è stata valida, con interscambi reciproci di competenze.

La nostra attività ad Attat si è mantenuta nel settore neonatale, con l’obiettivo di proseguire la formazione del personale nella “care neonatale” e di favorire un buon livello di prestazioni, sia sotto il profilo igienico che delle procedure diagnostico-terapeutiche, con particolare attenzione alle patologie più comuni come prematurità, distress respiratorio, asfissia perinatale ed ittero neonatale. I 10 posti letto sono quasi sempre occupati: si tratta di 7 infant warmer e 3 culle, cui aggiungere un’incubatrice raramente utilizzata in quanto riservata ai prematuri very low birth weight. Il numero dei parti quest’anno è stato di circa 3000 e questa riduzione è probabilmente la conseguenza dell’apertura di un nuovo ospedale a Gubrè, un paese che dista circa 15 Km da Attat. I ricoveri comunque si sono mantenuti a circa 400. La delivery room resta affidata alle ostetriche che si limitano ad una sommaria valutazione del neonato, la cui degenza raramente supera le 24 ore in caso di parto eutocico. La nostra presenza ha il significato di rafforzare la presa in carico del neonato alla nascita, consentendo di individuare patologie minori, ma non per questo trascurabili, come paralisi ostetriche, piede torto, ipospadie, cardiopatie congenite. La produzione locale di pannolini riciclabili ha subito una temporanea interruzione, ma a fine anno è ripresa e non escludiamo di poterla diffondere in altre realtà. Con le associazioni di Medici dell’alto Adige per il Mondo ed Angelo in Africa la collaborazione resta attiva, ed in particolare con quest’ultima si condivide il progetto finanziato in parte dalla fondazione Museke, che si proietterà nei prossimi 2 anni, ed avrà come obiettivo la disabilità infantile.

PROGETTO MALNUTRIZIONE MATERNO INFANTILE HEALTH CENTERS GURAGHE: Anche quest’anno abbiamo finanziato lo stipendio annuale ed una borsa di studio per 2 Health Officers che svolgono attività di prevenzione ed eventuale terapia ai bambini affetti da malnutrizione cronica presso gli health centers afferenti dell’Epiarchia di Emdibir. A questo intervento si associa anche la formazione del personale sanitario per la prevenzione e l’individuazione dei bambini a rischio di paralisi cerebrale infantile. In occasione delle nostre missioni abbiamo svolto training sulla rianimazione neonatale ed abbiamo concordato modalità di intervento che spaziano dagli interventi agro-alimentari all’utilizzo di flow chart per lo screening precoce del danno neurologico.

 MOZAMBICO

PROGETTO CENTRO DI SALUTE DISTRETTO DI BOANE: Il centro di salute dei frati cappuccini nel distretto di Boane a circa 20 Km da Maputo, capitale del Mozambico, è ormai in fase avanzata di costruzione e nei primi mesi del 2024 verrà inaugurato, con annessa una struttura idonea ad ospitare i volontari. L’orfanatrofio sarà invece progettato e costruito in una seconda fase. Fra Luca è il nostro punto di riferimento ed il suo entusiasmo, frutto di sensibilità e impegno verso i bambini orfani o di strada, è riuscito a far convergere in questo progetto le forze di varie associazioni fra cui la Giuseppe Olivotti snc, che si è fatta carico delle opere murarie. La prima missione esplorativa ha consentito di gettare le basi per la nostra attività assistenziale ed organizzativa: in particolare si sono stabiliti collegamenti con le autorità sanitarie locali e si sono condivisi protocolli e percorsi di intervento per la popolazione pediatrica. Nei primi mesi del 2024 potremo dare il via alle nostre missioni della durata di circa 2 settimane ciascuna, con cadenza orientativamente mensile. Finanzieremo un’infermiera locale ed all’occorrenza altro personale paramedico locale, organizzeremo le attività dell’ambulatorio pediatrico e qualora richiesto svolgeremo consulenze pediatriche nei centri che afferiscono ai frati Cappuccini.  Si tratta del nostro nuovo progetto e su di esso convoglieremo le nostre energie per renderlo operativo, con proiezione negli anni a venire.

REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL CONGO (RDC)

PROGETTO MALNUTRIZIONE INFANTILE RDC. NOVA OdV (Nuovi Orizzonti per l’Adozione Internazionale) ha intrapreso il progetto “In gamba, ragazzi! Emancipazione e autonomia per i minori svantaggiati nella RDC” cui CCWW Italia ha aderito insieme ad altri partners. Il progetto, articolato in vari settori, prevede un nostro contributo di tipo metodologico per l’elaborazione di strumenti idonei ad individuare i bambini affetti da malnutrizione acuta o cronica che afferiscono nei centri che NOVA sostiene da anni nella RDC. Questa fase iniziale è stata integrata con istruzione delle famiglie ad una alimentazione adeguata e con la preparazione di kit alimentari da distribuire per un periodo di circa 2 mesi. In una seconda fase è prevista la nostra partecipazione per validare le procedure messe in atto e per elaborare la raccolta dati. I primi risultati sono già pervenuti ed i risultati nei 13 bambini arruolati affetti da malnutrizione acuta moderata sono molto confortanti sia per il miglioramento dello stato nutrizionale dopo i primi 4 mesi, che per l’adesione alle raccomandazioni alimentari.

 

BILANCIO CONSUNTIVO 2023:

ENTRATE  49.167 €

5 per mille anno 2021: 734 €; 5 per mille anno 2022: 13.449

donazioni 21.033 €; quote associative 1.950 €

USCITE: 23.413 € 

progetto malnutrizione materno infantile Guraghe, Etiopia: 6.700 €

progetto Neonatal Unit Attat, Etiopia: 6912 €

Sostegno Care and Share India: 715 €

rimborso volontari in missione (soggiorno e visto): 3.697 €

Assicurazione: 1.464 €; Organizzazione assemblea annuale: 2.125 €

Materiale promozionale: 1.056 €

Oneri bancari: 462 €; Licenze (Aruba, Piattaforma Zoom): 157 €

L’anno 2022 si è concluso con un bilancio positivo di 25.753 €

complessivamente al 31.12.2022 sul c/c di Banca Etica registriamo un attivo di 72.185 €

 

BILANCIO PREVENTIVO 2024:

Spese di gestione 5.000 €

Assicurazione1800 €; Materiale divulgativo 1.200 €

Rimborsi spese viaggi volontari in missione 10.000 €

Finanziamento progetti: malnutrizione materno infantile nel Guraghe, Etiopia 8.000 €; Neonatal Unit di Attat, Etiopia 7.000 €; Ristrutturazione Rooming-in di Attat 5.000 € Boane, Mozambico 7.000 €

totale preventivabile di spese anno 2024:  45.000 €

Nel 2024 saremo impegnati prevalentemente In Etiopia ed in Mozambico, ma ci stanno giungendo richieste interessanti di collaborazione con associazioni che operano in altri stati dell’Africa. Abbiamo già intrapreso i primi contatti con 2 associazioni: la fondazione “I Care” che opera in Uganda nel villaggio di Mulagi e la OdV “Una voce per Padre Pio” che opera in Kenia ed in Costa d’Avorio. Se le nostre forze ce lo consentiranno valuteremo come aderirvi, previa elaborazione di progetti dedicati. Per ora la nota interessante è l’adesione alla nostra associazione sia di nuovi pediatri che di nuovi infermieri, che potranno infondere vigore alle nostre iniziative.

Il Presidente: Bruno Mordini