Wolisso 2011

Valutazione dello stato di salute e dei bisogni di educazione alla salute dei bambini in età scolare della città di Wolisso, Distretto di Wolisso, Etiopia.

Vitalia Murgia e Stefano del Torso
Associazione Pediatri di Famiglia per i Bambini del Mondo ChildCare WorldWide – CCWW ONLUS Padova

Le premesse

La collaborazione tra Medici con l’Africa Cuamm e l’Associazione Pediatri di Famiglia per i Bambini nel Mondo ONLUS (CCWW) www.ccwwitalia.org inizia a novembre 2009 e si concretizza nella sua prima fase operativa a novembre del 2010 con una missione per uno studio di fattibilità di un intervento di valutazione dello stato di salute dei bambini della città di Wolisso (Etiopia), vedi Box 1. Il CUAMM opera già da 10 anni nel paese con un programma di rafforzamento del Sistema Sanitario del Distretto (Woreda) di Wolisso in ambito Ospedaliero (St Luke Hospital) e territoriale ed ha interesse ad ampliare l’ambito di intervento in medicina pubblica. La missione per lo studio di fattibilità si è svolta nel novembre del 2010 con esiti positivi e ha permesso di concretizzare il progetto per una seconda fase operativa da realizzare nell’autunno del 2010. Fase in cui si voleva realizzare un intervento di promozione della salute attraverso delle visite di check up tese all’intercettazione dei problemi in bambini frequentanti le scuole materne ed elementari (health promotion in the schools). Erano state programmate anche iniziative di educazione alla salute per il personale infermieristico dell’Ospedale St. Luke e per gli insegnanti delle 2 scuole oggetto dell’intervento.

Il progetto

Gli ambiti previsti dall’intervento erano la prima classe della Scuola elementare governativa Leban e la Scuola Materna e elementare privata St. Gabriel, ed in particolare 494 scolari al primo grado dell’elementare Leban School, 300 scolari nella scuola materna e 250 nel primo grado dell’elementare della St Gabriel School per un totale previsionale di 1050 bambini. Le visite ai bambini sono state svolte dal lunedì al venerdì in orario scolastico e con il supporto di due infermiere del Dipartimento di Medicina pubblica. Nel corso della visita i bambini sono stati sottoposti a un esame medico completo ponendo particolare attenzione alle valutazioni antropometriche, all’identificazione dei difetti visivi, dei problemi a carico degli organi interni, alle malattie cutanee, endocrinologhe, ai problemi dello smalto dentario e ai deficit cognitivi. Tutti i dati sono stati registrati nella cartella clinica informatizzata di CCWW. Tutte le patologie rilevanti acute e croniche, i problemi visivi, le sordità, sono state inviate a consulenza specialistica. Il pediatra compilava una prescrizione che riportava i dati identificativi del bambino, il codice di registrazione nella cartella clinica informatizzata di CCWW, il motivo dell’invio e il tipo di consulenza richiesta. I contatti con le famiglie dei bambini venivano stabiliti tramite preside della scuola e insegnanti. I bambini, accompagnati dai genitori, avrebbero dovuto recarsi all’outpatient Department del St. Luke con la richiesta e una volta effettuata la visita il referto avrebbe dovuto essere registrato nel sistema informatico del Dipartimento di Medicina pubblica.

Risultati

Organizzazione

Il progetto è stato realizzato tra i primi di ottobre e la metà di dicembre del 2011, nel Box 2 sono riportati i collaboratori dell’iniziativa.
La collaborazione con il personale del Public Health Dept e’ stata molto proficua e di soddisfazione reciproca. Sono stati effettuate anche delle Outreach Visit per una valutazione della attività nelle zone rurali. Il personale del Dipartimento di Salute Pubblica dell’ospedale di Wolisso e’ stato formato a svolgere attività di educazione sanitaria e screening in ambito dell’età scolare.

Salute dei bambini
Le due scuole, come atteso, si sono rivelate profondamente diverse per caratteristiche strutturali e classe socio-economica di appartenenza dei bambini. Le condizioni generali (igiene personale, abbigliamento, ecc) dei bambini della Leban sono più scadenti rispetto a quelle dei coetanei della St Gabriel.

Complessivamente sono stati visitati 1544 bambini/ragazzi di età compresa tra 3 e 20 anni, di cui 810 femmine e 734 maschi. 957 bambini-e/ragazzi-e appartenevano alla Leban School e 587 alla St Gabriel kinder Elementary. Sono stati registrati 762 bambini-e/ragazzi-e con problemi di salute (49% del campione visitato) per un totale di 1072 patologie e una media di 1,40 patologie per bambino con problemi. Le prime 10 patologie riscontrate sono riportate nella Tabella 1. Analizzando i dati a seconda dell’apparato coinvolto sono stati diagnosticati problemi endocrinologici in 104 bambini (6,7%) rappresentati da gozzo asintomatico, problemi oculari in 110 bambini (7,1%), perlopiù deficit visivi e 17 casi (1,1%) di sordità sensoriale.
Frequenti i disturbi a carico dei denti, 409 casi (26, 4%) rappresentati da carie (superficiali e profonde), fluorosi di vari gradi di intensità e malocclusioni. Numerose anche le malattie cutanee, 237 casi (15,3%) ed in particolare il mollusco contagioso, la tinea capitis e corporis, la pediculosi del capo, ecc, vedi Tabella 2. Sui 1545 bambini-e/ragazzi-e visitati 143 (13.25%) sono stati inviati a visita di follow up; per un totale di 169 richieste di visita.
Osservando i problemi per la loro distribuzione tra i generi, nei maschi è stato riscontrato un maggior numero di patologie a carico dei denti e della cute, fatta eccezione per la pediculosi del capo che, come atteso, era molto più frequente nelle femmine (F= 4,9%; M= 0,9%), molto più frequente il gozzo nelle bambine (F= 8,8%; M= 4,3%) e i problemi di udito, vedi Tabella 3.
E’ stato riscontrato un maggior numero di problemi endocrinologici (gozzo) negli studenti della St Gabriel School (SG= 10%; LB= 4,7%) e un maggior numero di patologie cutanee (LB=18,2%; SG=12,1%) e dentarie (fluorosi: LB=8,4%; SG=3,31%) nella Leban School.
Nella ST Gabriel School sono state registrati anche 14 casi di sordità già identificati e tenuti in una classe separata, vedi Tabella 4.
Dei 169 bambini-e/ragazzi-e inviati a controllo specialistico solo 80 sono stati accompagnati alla visita dai genitori, vedi Tabella 5. Nel 100% dei casi visitati dall’oculista (poco più della metà dei bambini inviati) è stato confermato il problema segnalato dal pediatra. Ai bambini sono state prescritte lenti correttive, per tutte le altre visite specialistiche il referto non è stato riportato nel sistema informatico del Dipartimento di Medicina pubblica o non si è riuscito a interpretare quanto scritto dallo specialista.
Gli occhiali con lenti correttive sono stati acquistati grazie a una donazione di CCWW.
Dei bambini ipoacusici inviati per consulenza ORL/audiologica 2 avevano una capacità uditiva residua monolaterale tale da poter essere corretta con protesi.
L’impossibilita’ di ottenere una data di nascita certa dei bambini, non ricavabile né anamnesticamente, né per la classe di appartenenza, ha reso impossibili valutazioni di tipo auxologico.

Attività di formazione e collaborazioni su aspetti particolari
I pediatri hanno svolto una intensa attività di formazione molto partecipata e apprezzata dai vari target a cui era rivolta

Sono stati realizzati:
• 4 corsi in lingua inglese di First Aid e Pediatric Base Life Support (PBLS) e Disobstruction tecnique in case of Airways obstruction by foreign body). Ogni corso, della durata complessiva di circa 4 ore, prevedeva la prima parte teorica con spiegazioni e dimostrazione da parte del docente, seguita dopo un breve intervallo, dalla esercitazione pratica di ogni partecipante.
Hanno partecipato ai corsi 16 insegnanti della Leban School, 8 insegnanti della St Gabriel School e 8 infermiere (4 del Pediatric Department e 4 del Emergency Department.
Ad ogni partecipante è stata consegnata una dispensa con la copia delle diapositive presentate. In entrambe le scuole è stato apposto un poster a colori, plastificato illustrante con le manovre insegnate.
Lo stesso poster è stato apposto nel pronto soccorso dell’Ospedale St Luke.
• 3 seminari con argomento “Common skin diseases in primary care setting in Developing countries” a 25 infermieri dell’ Ospedale St. Luke e 49 studenti della scuola allievi infermieri.
• 2 seminari con argomenti e obiettivi adeguati a personale non sanitario su “Common skin diseases in primary care setting in Developing countries” per il personale insegnante della Scuole St. Gabriel e Leban a cui complessivamente hanno partecipato 51 insegnanti.
• 1 seminario “Childhood immunisation and HIV prevention” in cui sono stati illustrati gli schemi di immunizzazione attuabili nei paesi in via di sviluppo ed in particolare l’Expanded Program of Immunisation (EPI) ed il Reach Every District (RED) per il personale insegnante della Scuole St. Gabriel e Leban a cui complessivamente hanno partecipato 60 insegnanti.
• 2 seminari “Normal birth and essential neonatal care” e “Newborn asphyxia and infections; care of low birth weight and preterm babies” nell’ambito di un’iniziativa CUAMM-UNICEF per la formazione degli operatori sanitari degli Health Center. Ai seminari hanno partecipato 15 operatori sanitari fra midwifes, nurse e HO.
• 2 seminari su argomenti di neonatologia “ Newborn care; Neonatal Resuscitation; Newborn asphyxia; Hyperbilirubinemia in the term newborn infant; Prematurity Referral” nell’ambito dell’iniziativa CUAMM-UNICEF per la formazione degli operatori sanitari degli Health Center. Ai seminari hanno partecipato 15 operatori sanitari fra midwifes, nurse e HO.

Al fine di offrire osservazioni e suggerimenti, utili al miglioramento della gestione della farmacia gli obiettivi dell’intervento della farmacista, concordati con il Direttore Sanitario, sono stati:
• Prendere visione del programma di magazzino ed identificare eventuali problemi di gestione da riferire alla Direzione Sanitaria ed Amministrativa.
• Identificare i farmaci carenti e studiare la fattibilita’ e la percorribilita’ legale di attivare la produzione galenica di farmaci essenziali ed insostituibili
• Presentare un set di dati di consumo, significativi per il monitoraggio periodico direzionale.

Conclusioni

Questo iniziale intervento ha consentito di cominciare a definire la prevalenza di patologie acute e croniche e lo stato di sviluppo neuromotorio e sensoriale nei bambini in età scolare di due scuole della città di Wolisso e migliorare le competenze e conoscenze degli insegnanti e del personale sanitario in ambito di promozione della salute.

Si auspica che in questo modo si possa contribuire alla promozione dello stato di salute dei bambini frequentanti le scuole materne ed elementari nell’ambito delle attività di salute pubblica del Distretto di Wolisso.

Ulteriori valutazioni sono necessarie per l’eventuale estensione delle attività all’interno della scuola o in altre scuole del distretto, così come un possibile intervento in età adolescenziale (ottava classe della primaria) quando cominciano altri problemi di salute nell’ambito della sfera di relazione e di salute sessuale e riproduttiva da svolgersi negli anni seguenti.

Ogni ipotesi progettuale di promozione della salute dovra’ tenere in considerazione le risposte terapeutiche e di salute pubblica disponibili localmente.

Collaboratori del Progetto

Tabella 5 : Frequenza e tipo visita specialistica richiesta/eseguita